…sono le parole pronunciate, per tutta l’estate, dai bambini del campo solare…
Infatti, grazie alla disponibilità del Maestro Mauro Gibin, il servizio estivo del comune di Loano ha potuto far avvicinare i bambini alle arti marziali.
Due lezioni alla settimana per tutto il mese di luglio con il saggio svolto durante la festa di fine mese dove, ogni bambino, ha ricevuto dal maestro il diplomino di Cintura Bianca di Kung Fu
Sin dalla prima lezione tutti bambini, maschi e femmine di ogni età (6/12 anni) hanno chiesto di poter ripetere l’esperienza.
Ricordiamo che il campo solare è un momento di vacanza durante il quale, un numero elevato di bambini, imparano a gestire e vivere i momenti della giornata con i loro coetanei, ma anche con bambini di età diversa.
L’obiettivo dell’equipe educativa è quindi di creare un clima gioioso, divertente e sereno ove i piccoli ospiti possano sperimentare attività ricreative, educative e formative.
Il kung fu ha risposto pienamente a queste esigenze. I bambini si sono molto divertiti ed il grande entusiasmo ha coinvolto tutto il campo, anche i bambini più timidi e quelli più pigri che hanno partecipato con impegno e costanza.
I ragazzi più vivaci ed esuberanti che spesso durante le attività di gioco sono litigiosi e destabilizzano il gruppo disturbando e non rispettando le regole, sono stati catturati dalle lezioni di Mauro e dei suoi collaboratori. Essi hanno infatti partecipato con concentrazione e soprattutto con rispetto delle regole di comune convivenza.
Ogni bambino è riuscito fare proprie le regole “base” per lo svolgimento di qualsiasi attività:
- l’attesa del proprio turno per eseguire l’esercizio
- il rispetto della postazione assegnata
- il rispetto del silenzio
- l’ascolto
- l’impegno nel ripetere l’esercizio in caso di errore controllando le proprie emozioni invece di, come avviene spesso,rinunciare e cambiare gioco.
- Rispetto dei compagni
L’esperienza con il Centro Arti Marziali è stata quindi del tutto positiva. Il campo solare ringrazia Sifu Mauro Gibin per avere dato a tutti ( anche agli educatori) l’occasione di conoscere una nuova disciplina.
Emanuela Barisone
